Il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate istituita con Decreto Interministeriale del 26 maggio 2016.

Il SIA è erogato ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:

  • Familiari: presenza di almeno un componente di minore età o di un figlio disabile, ovvero donna in stato di gravidanza accertata;
  • Economici: ISEE in corso di validità, calcolato ai sensi della normativa vigente (DPCM del 5/12/2013 n.159) inferiore ai 3.000 euro;
  • Valutazione del bisogno: da effettuare mediante una scala di valutazione multidimensionale che tiene conto dei carichi familiari, della situazione economica e dalla situazione lavorativa, in base alla quale il nucleo familiare richiedente deve ottenere un punteggio uguale o superiore a 25. 

Il sussidio è subordinato all’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa redatto dal competente Servizio Sociale. L’erogazione potrà essere sospesa in caso di mancata adesione al progetto e in caso di reiterati comportamenti inconciliabili con gli obiettivi del progetto da parte dei componenti del nucleo famigliare beneficiario.

Per accedere al Sostegno per l’Inclusione Attiva è inoltre necessario che nessun componente il nucleo:

  • sia già beneficiario della NASPI, dell’ASDI o di altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati o della carta acquisti sperimentale;
  • non riceva già trattamenti superiori a 600,00 euro mensili;
  • che non abbia acquistato un’automobile nuova (immatricolata negli ultimi 12 mesi);
  • che non possieda un’automobile di cilindrata superiore a 1.300 cc o un motoveicolo di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati negli ultimi 36 mesi.

Il sostegno economico verrà erogato attraverso l’attribuzione di una carta di pagamento elettronica, utilizzabile per l’acquisto dei beni di prima necessità. I requisiti devono essere mantenuti per l’intera durata del beneficio, pena la cessazione dello stesso. 

Per informazioni più dettagliate e per verificare i requisiti necessari consultare il sito dell’INPS e il sito del Ministero del Lavoro.

La domanda può essere presentata presso l’Ufficio Servizi Sociali.